Se i formaggi esotici dal mondo non vi hanno turbato più di tanto è perché a vincere la palma del prodotto più autenticamente disgustoso del mondo ci siamo proprio noi, gli italiani.
Nella patria di taleggi, tomini e provole, esiste anche lui, il “Casu Marzu“, il formaggio cremoso colonizzato dai vermi che è considerato una pregevole delicatezza in Sardegna (e anche lontano dall’isola).
Casu Marzu e i suoi “cugini”
Uno dei pochissimi prodotti italiani a comparire sull’enciclopedia del cibo insolito Gastro Obscura, in teoria è vietato dalle norme igieniche imposte a tutto il continente dall’Unione Europea, ma nella pratica alcuni allevatori locali hanno ottenuto una deroga che permette loro di ottenere le larve usate per creare il gusto unico del formaggio dall’Università di Sassari, quindi in ambiente sterile e controllato.
È comunque piuttosto complesso acquistarlo o assaggiarlo, ma la sorpresa è che quando si trova il canale giusto, il costo non è nemmeno elevato!
Sorprenderà anche sapere che questa particolare lavorazione non è prerogativa esclusiva della Sardegna: in altre regioni d’Italia esistono forme analoghe di contaminazione alimentare “controllate”, e si contano circa una decina di formaggi cosiddetti vivi in altrettante regioni.